Domenica , 8 Febbraio 2009
SAN DONÀ DI PIAVE Entro metà aprile sarà pronta la bozza del Put. Già definiti i punti più critici
Traffico, due mesi per sciogliere i nodi
Si studiano le soluzioni per incroci e piste ciclabili. Sarà rivisto il piano parcheggi

San Donà di Piave
Fluidità del traffico cittadino, messa in sicurezza degli incroci, un nuovo Piano parcheggi e connessione delle piste ciclopedonali della città. Sono i cardini su cui si baserà tutto il lavoro del Piano Urbano del Traffico che in questi giorni la giunta comunale ha iniziato ad affrontare.
L’assessore alla viabilità Giansilvio Contarin ne anticipa i contenuti: «Abbiamo stabilito le linee guida che saranno alla base del lavoro del Put. Dal punto di vista operativo sappiamo che non partiamo da zero, ma da uno studio già effettuato di recente dall’ex consigliere Bruno Pasini». Il Put è lo strumento con il quale il Comune definisce e riordina il sistema veicolare interno alla città. La realizzazione di nuove aree commerciali, anche nei vicini comuni, come Jesolo e soprattutto Noventa di Piave, ha reso indispensabile pensare ad una riorganizzazione interna che agevoli l’ingresso in centro e ne sviluppi, in qualche modo, il rapporto con il suo tessuto economico. Del resto questo è uno dei punti su cui poggia il progetto di rilancio del commercio e dello stesso centro storico, avviato da un paio di anni in base all’accordo tra associazioni di categoria ed amministrazione comunale.
E c’è anche il problema della gestione del transito dopo gli imponenti interventi che hanno portato alla realizzazione della variante alla Statale 14 e del nuovo ponte sul Piave, senza dimenticare la messa sicurezza di alcuni incroci che si trovano a ridosso del centro e che continuano a rappresentare dei pericoli, in particolare per cicli, motocicli e pedoni.
«Da parte nostra - continua Contarin - attraverso questo strumento dobbiamo garantire maggiore fluidità al traffico cittadino, potendo prevedere gli effetti delle scelte che andremo ad effettuare». Questione sicurezza. «Ci sono tutti gli incroci e i punti critici in generale che andranno presi in considerazione, come poi la connessione ciclopedonale in città». Contarin conferma poi la necessità di rivedere il piano parcheggi e, per quanto riguarda il centro cittadino, è sempre all’ordine del giorno l’idea del sindaco Francesca Zaccariotto di un senso unico dal ponte della Vittoria, lungo Corso Trentin e via Battisti.
Tempo fa si era anche ventilato di creare un percorso per le bici all’interno dei porticati, considerando l’ampiezza del marciapiede, ma questa idea sembra ampiamente superata. «Come scadenza - conclude Contarin - mi sono dato metà aprile per la bozza e per aprire il confronto».
Fabrizio Cibin .