Martedì, 15 Settembre 2009
A San Vito ha fatto tappa la sesta manifestazione Fiab
Test sulla Cortina-Calalzo
Ciclabile da 200 passaggi

San Vito
San Vito, sosta proficua per i cento e più cicloamatori impegnati sui 35 chilometri del percorso Cortina-Calalzo nella sesta edizione della manifestazione regionale Fiab Veneto: ad accoglierli l'amministrazione comunale con il sindaco Andrea Fiori in testa, che aveva predisposto per il variegato gruppo un ricco ristoro con possibilità di un quarto d'ora di riposo. E' stata una occasione per Luciano Renier, coordinatore veneto della Fiab, di manifestare vivo apprezzamento per l'accoglienza e per ribadire alcune condizioni perchè il turismo su bici possa veramente decollare.
«Avremo sempre più bisogno della collaborazione di Trenitalia e dei suoi convogli con carrelli portabici - ha detto Renier - ma anche della disponibilità dei sindaci dei paesi attraversati dalle piste ciclabili; del resto la maglietta degli appassionati è sempre più cosmopolita, il numero dei ciclisti è in costante crescita, sulla pista servono strutture e ristori al servizio delle bici e degli cicloamatori».
Pronta la risposta del sindaco: «Noi cercheremo di far nostri i suggerimenti perché ci stiamo rendendo conto che questo tipo di turismo sarà sempre più quello di domani; sarete voi i nostri ambasciatori migliori, tra i più creduti e seguiti». Fiori ha poi riferito che nel corso della stagione estiva ci sono stati sulla ciclabile circa duecento passaggi al giorno, un dato che testimonia la diffusione della bici come mezzo ecologico alla portata di tutti.
Bortolo Calligaro, dirigente Fiab di Belluno, ha definito la "lunga via delle Dolomiti" una delle più belle d'Europa e ha rilevato con piacere che il tracciato sta migliorando anno dopo anno: «E' quasi completo ma noi continueremo ad impegnarci per il suo miglioramento e perché abbia la rinomanza e la frequentazione che merita».
B.D.V.