Domenica, 17 Maggio 2009
Approvato il progetto esecutivo dell’opera che metterà in sicurezza pedoni e ciclisti
Arriva il sottopasso in via Calvecchia
E per fine mese è previsto il via libera alla sopraelevata della rotatoria della zona commerciale

San Donà di Piave
Via libera al completamento del sottopassaggio con pista ciclopedonale di via Calvecchia (vedi progetto). Un altro importante intervento in quest’area, che segue a quello che il Comune ufficializzerà il 25 maggio, al centro culturale "Leonardo Da Vinci", cioè la realizzazione di una sopraelevata sulla rotatoria di Calvecchia: un’opera inserita nel progetto da 35 milioni di euro per il completamento della Variante alla Statale 14.
La mancanza di una pista ciclopedonale che attraversasse l’area commerciale con Sme e Centro Piave era già stata oggetto delle lamentele dei cittadini, preoccupati dagli incidenti dei ciclisti diretti nella zona. L’area della frazione di Calvecchia è interessata da una grande concentrazione di traffico leggero e pesante e la viabilità, sebbene da poco modificata, presenta ancora numerosi punti critici (anche per questo si è reso necessario lo scavalco della rotatoria). Nei giorni scorsi la giunta ha approvato il progetto esecutivo dei lavori di completamento della pista per un importo di 550mila euro. A breve sarà redatto il bando di gara, e per metà giugno è prevista l’individuazione della ditta appaltatrice che dovrà completare i lavori entro l’autunno. L’intervento consiste nella realizzazione di un tratto di 365 metri di asfalto e delle rampe di accesso collocate in corrispondenza della nuova rotatoria.
Le nuove rampe saranno larghe 3,20 metri per lo scorrimento di ciclisti e pedoni, entrambe suddivise in due corsie con segnaletica orizzontale, con pendenze alleggerite da piazzole di sosta ogni 10 metri e garantendo l’abbattimento delle barriere architettoniche, e tutto il percorso sarà illuminato. Le aree circostanti verranno attrezzate con verde pubblico ed arricchite da nuove piantumazioni ad alto e medio fusto, per proteggere dal sole parte delle rampe e creare zone d’ombra dove sono inseriti gli arredi urbani.
Sempre in questo periodo si completerà intanto l’iter burocratico che porterà al progetto definitivo che prevede lo scavalco della rotatoria di Calvecchia, il completamento della variante (su via Armellina, a Passarella) e la messa in sicurezza dell’incrocio tra le vie Armellina, Argine di Mezzo e San Pio X di Passarella. L’iter prevede la presa d’atto in consiglio comunale (entro fine mese, quindi il Comune procederà con le notifiche degli espropri), la realizzazione del progetto definitivo ed entro giugno la presentazione alla conferenza dei servizi. Nel giro di cinque mesi dovrebbe essere completato tutto l’iter burocratico ed entro la fine dell’anno assegnati i lavori ed aperto il cantiere. «In due anni - commenta l’assessore Giansilvio Contarin - l’opera dovrebbe essere completata. Con questo intervento la variante sarà realizzata in tutto, con l’aggiunta delle opere a Calvecchia».
Fabrizio Cibin
Davide De Bortoli