Domenica, 24 Agosto 2008
NOVENTA Protesta a Mussetta
A rischio le biciclette sulla nuova rotatoria
Davanti alla chiesa della frazione

San Donà
(ddb) La nuova rotatoria di Mussetta fa scattare la protesta. In una nota i membri dell'associazione culturale Vivilabici di San Donà dichiarano di condividere le preoccupazioni già espresse dal comitato di abitanti di Mussetta, una frazione che sta registrando un notevole incremento demografico. Il progetto sarà realizzato davanti alla chiesa di Santa Maria Assunta in via Noventa e prevede una rotatoria "a fagiolo" ossia due rotonde ravvicinate in sostituzione del semaforo. Il gruppo Vivilabici auspica che quanto predisposto dall'amministrazione comunale venga discusso con i cittadini e le associazioni interessate al tema della viabilità, tenendo in debita considerazione le osservazioni formulate.

Nella prima stesura del progetto - spiega il presidente di Vivilabici, Gianni Murer - non è prevista alcuna protezione per pedoni e ciclisti. La rotatoria risolve i problemi della fluidificazione del traffico ma aumenta la probabilità di incidenti se non è prevista una sistemazione per l'utenza debole della strada. In tal modo il rischio è di riproporre la pericolosa situazione della rotonda che si affaccia su via Garibaldi.

Murer spiega di ritenere positiva la realizzazione di nuove rotatorie, anche a livello provinciale, ma se da un lato si tratta di progetti che usufruiscono di grandi stanziamenti, il tema del loro attraversamento sicuro da parte di pedoni e ciclisti, soprattutto nel Sandonatese, non ha ricevuto le dovute attenzioni o non è stato neppure affrontato. A tal proposito Murer cita i dati pubblicati dalla Fiab, Federazione Italiana Amici della Bicicletta a cui Vivilabici è affiliata: dall'analisi risulta che circa nel 25 per cento dei casi gli incidenti che avvengono nelle rotatorie coinvolgono ciclisti, e nella misura del 16 per cento gli incidenti provocano morti e feriti. Nella maggior parte dei sinistri, il 68 per cento dei casi, i ciclisti subiscono collisioni circolando nell'anello della rotatoria, quindi in una zona con diritto di precedenza. I dettagli delle soluzioni tecniche esistenti continua Murer sono variabili a seconda delle dimensioni della rotatoria e della sua ubicazione che può essere urbana, periurbana o extraurbana, ma esistono tipologie adatte ad ogni situazione per poter garantire la sicurezza dei soggetti più deboli.