Giovedì, 25 Febbraio 2010
SAN DONÀ

Nuove piste ciclabili per i 50 anni del Bim

SAN DONÀ DI PIAVE - Consorzio Bim, 50 anni e non sentirli. Il Consorzio dei Comuni del bacino imbrifero del Basso Piave ha festeggiato il mezzo secolo di vita. Al centro culturale "Da Vinci", alla presenza dei sindaci di San Donà, Jesolo, Fossalta, Noventa, Eraclea e Musile, dell'assessore regionale Renato Chisso e del presidente nazionale dei Bim Carlo Pesoneni, è stato tracciato un quadro del ruolo che ha avuto e di quello che avrà nel futuro prossimo.
«Nel 2002 - ricorda l’attuale presidente Simone Urban - si approda al completamento e al collaudo definitivo della pista, lunga oltre 30 chilometri collegante diversi parchi fluviali comunali frequentata da cicloturisti, pescatori e da tutti coloro che amano passare qualche ora di tempo libero all'aria aperta». Con il tempo il Consorzio entra anche nelle scuole con il progetto «Esperienze di Piave». «Per il futuro ci sono due progetti di estensione dell’attuale pista. Il primo riguarda la destra Piave, zona Piave Vecchia a Musile di Piave, di circa 3 chilometri, mentre il secondo interessa Noventa verso Romanziol, di circa 5 chilometri». E non è tutto. «Il futuro si chiama anche riqualificazione fluviale da un punto di vista naturalistico e turistico».
«Quindi - conclude Urban - puntiamo ad un coordinamento permanente tra tutti gli enti interessati a uno sviluppo sostenibile dell'area del Piave finalizzato a realizzare sintesi tra le ragioni dell’economia e quelle della natura».
F.C.