Giovedì, 27 Gennaio 2011
La rivoluzione della viabilità del centro avverrà all’inizio della primavera
Il traffico finisce in Piano
Prevista entro febbraio l’approvazione del Put da parte del Comune

Put, a febbraio parte la rivoluzione. L'assessore alla Viabilità Giansilvio Contarin annuncia che è ormai in dirittura d'arrivo il Piano urbano del traffico. Un atto d'indirizzo importante, perchè andrà a rivoluzionare il centro cittadino oltre ad intervenire nei "punti neri" della viabilità urbana.
«Stiamo valutando con i tecnici le osservazioni che ci sono pervenute - ha detto l'assessore - per verificare se ci sono alcuni elementi che possono essere adottati». Tra quelle giunte all'Ufficio viabilità, ci sono quelle più corpose presentate dalla Confcommercio, quindi da Vivilabici e dal Partito Democratico. «Secondo il cronoprogramma che ci siamo dati - prosegue Contarin - entro la fine di febbraio contiamo di portare il Put all'approvazione». E poi partiranno gli interventi, previsti in tre fasi. «La prima, a breve termine, è connessa con un migliore utilizzo della rete viabilistica esistente, ottenibile rapidamente mediante l'impiego di segnaletica stradale e arredi funzionali, operazioni che comportano modesti oneri economici ed escludono interventi infrastrutturali». Tra questi poterebbero rientrare la pedonalizzazione e i vari sensi unici in centro.
«In un secondo momento si darà avvio a una fase a medio termine che prevede modifiche geometriche e funzionali degli archi e dei nodi stradali della rete esistente, nonchè la realizzazione di parcheggi grazie a interventi infrastrutturali limitati, ma di onere economico più rilevante. Infine si procederà con una fase a lungo termine, nel corso della quale verranno realizzate infrastrutture per la sosta delle auto e per il trasporto pubblico locale».
Da ricordare che il centro urbano sarà definitivamente chiuso al passaggio dei camion. «Punteremo - conclude Contarin - al miglioramento delle condizioni di circolazione, con conseguente riduzione della congestione stradale e l'incentivazione dell'uso del trasporto pubblico».