Martedì 22 maggio 2007

 

San Donà. La bici è stata colpita dal mezzo pesante in fase di sorpasso. Disagi limitati nonostante il traffico intenso.
Ciclista travolto da un camion
L'uomo è gravissimo, l'incidente sul lungargine di Palazzetto
 

SAN DONA’. In bici sull'argine, ciclista viene travolto da un grosso camion. L'icidente è avvenuto ieri verso mezzogiorno nella frazione di Palazzetto, ad una manciata di chilometri dal centro di S. Donà. In sella alla sua bicicletta, G.S. di 63 anni, residente proprio a Palazzetto, stava tornando verso casa quando è stato sorpassato da un grosso camion che ha azionato il dispositivo di segnalazione del sorpasso e avviato la manovra. Il mezzo pesante ha iniziato la manovra di sorpasso, ma ha colpito con la parte finale il ciclista, che è piombato con estrema violenza sull'asfalto.

Le sue condizioni sono apparse subito molto gravi, anche se risultava ancora cosciente dopo essere stato travolto. Aveva subito delle lesioni evidenti in varie parti del corpo ma riusciva ancora a parlare ai suoi primi soccorritori. Sul posto è atterrato poco dopo l'elicottero del Suem che lo ha trasportato d'urgenza all'ospedale, dove i sanitari si sono riservata la prognosi. Non dovrebbe comunque essere in pericolo di vita pur avendo rischiato grosso. Sul lungargine sono arrivati anche i carabinieri di San Donà che hanno iniziato ad effettuare i primi rilievi e a ricostruire la dinamica del grave incidente in cui il ciclista ha rischiato di perdere la vita. In breve tempo molti altri automobilisti e amici del ferito si sono fermati nella località di Palazzetto per chiedere informazioni, mentre il traffico sull'argine ha subito un leggero rallentamento pur non rimanendo bloccato neppure durante i soccorsi.

Il lungargine del Piave è purtroppo una direttrice estremamente pericolosa per l'lelvato numero di incidenti stradali che si verificano con una certa costanza. Nel caso dei ciccli, questi sono particolarmente esposti ai rischi dell'intenso traffico che transita quotidianamente sull'argine lungo entrambe le direzioni e su ambedue le sponde del Piave. La strada non è dotata dii una pista ciclabile, anche perché non vi sarebbe lo spazio sufficiente per realizzarla, e in corrispondenza delle frazioni la presenza di cicli aumenta così come la possibilità che si verifichino gravi incidenti come quello di ieri mattina. Le forze dell'ordine impegnate per la sicurezza stradale consigliano sempre la massima prudenza ed il rispetto dei limiti di velocità per evitare incidenti che sono quasi sempre di grave entità. (Giovanni Cagnassi)