Sabato, 2 Gennaio 2010
Corso Trentin, piazza Indipendenza e piazza Rizzo i tre "nodi" principali

Il 2010 sarà l’anno del Put

Il Piano porterà la completa pedonalizzazione del centro

Il 2010 sarà l’anno della pedonalizzazione del centro, quello della “rivoluzione” della viabilità attraverso l’applicazione del Piano Urbano del Traffico (Put). Il mese scorso è stato presentato in commissione consiliare, quindi sarà portato in Giunta e in Consiglio comunale e sarà al centro di vari incontri con i cittadini e le associazioni di categoria. La pedonalizzazione riguarderà tre zone: Corso Silvio Trentin (zona a traffico limitato esistente nel tratto compreso tra piazza Trevisan e via Nazario Sauro); piazza Indipendenza (con recupero dei posti auto eliminati sulla piazza in prossimità del municipio); piazza Rizzo, con la realizzazione di un parcheggio parzialmente interrato dove ricollocare i posti esterni. Le tre zone saranno collegate pedonalmente tra loro lungo direttrici ortogonali costituite da corso Silvio Trentin e via del Campanile-via XXVIII Aprile. La pedonalizzazione sarà possibile anche grazie a un altro intervento, ovvero la creazione di una sorta di “anello” a senso unico per le auto. A ridosso del ponte della Vittoria sarà creata una piccola rotonda, che permetterà di girare a destra e a sinistra; giù dall’argine, all’intersezione con via Battisti, altra piccola rotatoria, con senso unico verso piazza Indipendenza, arrivando davanti al municipio si potrà girare solo a sinistra, visto che a destra la strada diventa pedonale.
Interventi anche per togliere i mezzi pesanti dal centro. Oltre all’obbligo dell’uso delle strade arginali, per quelli che arrivano da Calvecchia ci sarà la possibilità di procedere solo per via Giorgione, senza la possibilità di entrare in centro. Il Piano prevede, inoltre, zone a traffico pedonale privilegiato e zone con limite di velocità pari a 30-40 chilometri l’ora, coincidenti con le isole ambientali residenziali limitate dalla viabilità urbana principale. Per quanto riguarda le biciclette, il Piano consentirà la creazione di una rete di itinerari ciclabili con la ricerca delle possibili connessioni tra le varie località. (Fabrizio Cibin)