Domenica, 11 Marzo 2007
 
PORTOGRUARO. MARTEDÌ LA PRESENTAZIONE
Percorsi di mobilità lenta, ecco i progetti

Portogruaro
Nel Piano generale del traffico urbano nuove proposte per la mobilità lenta. I tecnici della Ata Engeneering, incaricati della revisione del Piano, hanno messo in evidenza come gli itinerari ciclopedonali della città, pur numerosi, siano da rivedere. Secondo la società, i percorsi ed i collegamenti ciclabili, spesso non omogenei e per questo poco riconoscibili, non sarebbero sviluppati secondo un progetto di rete. Quasi sempre, sarebbero poi assenti le interconnessioni tra i percorsi, in particolare nei nodi e attraversamenti critici. Oltre a chiudere tutte le discontinuità della rete, il Piano propone di chiudere alcuni percorsi introducendo nuovi itinerari. In particolare si propone di chiudere un percorso a sud di viale Trieste, che da via San Giacomo penetri fino a via Liguria, da qui su via Romagna e via Piemonte arrivi all'ospedale, prosegua verso Borgo Sant'Agnese (con la passerella in programma) e scenda quindi verso viale Venezia continuando lungo il Reghena, entri nell'isola ambientale a sud di viale Cadorna fino al santuario della Madonna di Fatima e da qui entri nel isola ambientale a nord di viale Cadorna e da qui alla stazione. Si verrebbe a definire quindi un percorso, per lo più in ambiti tranquilli, che collega vari poli attrattori significativi e che in parte ricalca gli attuali assi preferenziali degli spostamenti casa-scuola. Importate anche la chiusura di un percorso a nord, che ricalca l'attuale percorso dalla stazione al polo degli istituti superiori e che potrebbe essere portato fino a via Villastorta. Si avrebbe quindi un percorso completo che ruota attorno a Portogruaro , con alcune radiali di penetrazioni, che in parte sono già esistenti ma che andrebbero adeguate soprattutto nell'attraversamento dell'anello distributore e nei percorsi lungo il parco della Villa comunale. L'ipotesi progettuale relativa ai temi della "mobilità lenta" verrà presentata martedì 13 marzo, alle 18, in Municipio, ai genitori degli alunni delle scuole elementari e medie. Il sistema dei percorsi ciclopedonali contenuto nella proposta progettuale ha raccolto l'esperienza che l'amministrazione ha fatto in questi ultimi anni con il progetto "Andiamo a scuola insieme a piedi o in bicicletta", proponendo soluzione ad alcuni problemi che gli stessi fruitori avevano riscontrato.Teresa Infanti